Aggiornamenti precedenti
30 giugno 2022
Il cuneo salino del Po avanza e l’Autorità di bacino ha chiesto che l’utenza irrigua sia ridotta del 20% e che sia rilasciata una maggior portata agli affluenti del grande fiume.
Al Tavolo regionale per l’utilizzo in agricoltura della risorsa idrica, svoltosi il 30 giugno mattina, Alessandro Folli, in qualità di Presidente di ANBI Lombardia, ha ribadito con forza la necessità di mantenere integre le portate erogate all’agricoltura già in grave difficoltà per salvare i raccolti che ancora hanno qualche speranza di arrivare a completa maturazione. La Regione ha accolto la richiesta e ha ringraziato i Consorzi di bonifica per il difficile compito che sono chiamati ad assolvere nella gestione dell’acqua irrigua in una situazione così critica. Raggiunto questo risultato e considerato che proseguono scarsi gli afflussi idrici ai laghi, si rende necessario, anche per il Consorzio Est Ticino Villoresi, adottare nuove scelte nella gestione dell’acqua e delle turnazioni. Nell’ipotesi verosimile che i volumi idrici disponibili nel Lago Maggiore, in assenza di piogge copiose, consentano di proseguire l’irrigazione con il 50% delle portate per altri 15 giorni, il tavolo con le associazioni di categoria degli agricoltori, convocato dal Presidente Folli il 30 giugno pomeriggio, ha deciso di ridare al Villoresi una portata di 48 mc/s con una turnazione su 5 giorni ovvero da martedì 5 a sabato 9 luglio e di ridurre conseguentemente la portata nel Naviglio grande a 12 mc/s per poi riportarla a 55 mc/s da domenica 10 luglio.
29 giugno 2022
Visti i livelli idrometrici del Lago di Como, il Consorzio dell’Adda ha confermato la riduzione al 65% delle portate di competenza derivate dal fiume da tutti i consorzi irrigui. ETVilloresi, al fine di soddisfare i fabbisogni irrigui degli utenti del Naviglio Martesana, il 29 giugno ha derivato l’80% della propria competenza con una portata pari a 26 mc/s.
24 giugno 2022
A partire dal 24 giugno, con apposita determina dirigenziale, la n. 452, il Consorzio in via straordinaria ha consentito, previo rilascio di autorizzazione, il prelievo idrico dal Naviglio Grande con sollevamento o mediante la realizzazione di sbarramenti provvisori in blocchi presso alcune bocche (Piona, Panigarola 1 e 2, Avogadro nuova e vecchia, Allievi, Barera, Carbonizzata nuova e vecchia, Beretta e Visconti), considerata la situazione di grande difficoltà di esercizio a causa dell’alta quota della soglia dell’organo di presa rispetto agli attuali livelli idrometrici del canale. I prelievi secondo le modalità indicate non dovranno pregiudicare l’accesso e il transito sulle alzaie dei mezzi consortili nonché degli altri autorizzati (salvo deroghe) e non dovranno superare le portate autorizzate da ETVilloresi. In caso contrario il Consorzio si riserva di procedere ad elevare sanzioni e ad adottare tutti i rimedi di legge per la miglior tutela dei propri diritti ed interessi. Gli utenti che intendono utilizzare idrovore o sbarramenti in blocchi dovranno sottoscrivere ed inviare al Consorzio l’apposita istanza contenente tutte le informazioni come specificato dall’atto dirigenziale sopra citato.
22 giugno 2022
Mercoledì 22 giugno il Consorzio ha effettuato le prime manovre di aumento delle portate del Naviglio Grande, passato da 24,5 mc/s a 30 mc/s. Venerdì 24 giugno si è provveduto a ridurre i livelli del Canale Villoresi e ad aumentare ulteriormente quelli del Naviglio Grande per attuare una turnazione nell’erogazione delle portate. Dal Canale Villoresi, dove sarà garantita una quantità d’acqua di 5 mc/s, non sarà consentito alcun prelievo irriguo. A seguito di quanto stabilito dalla Giunta tecnica del Consorzio dell’Adda riunitasi lunedì 20 giugno pomeriggio, a causa del perdurare dell’emergenza idrica del Lago di Como e del repentino svuotamento dell’invaso intervenuto per soddisfare le esigenze irrigue, il Consorzio ha pianificato ancora per il 22 giugno l’effettuazione di un serie di manovre per portare il livello del Naviglio Martesana da 26 mc/s a 10 mc/s.
18 giugno 2022
A seguito della riunione della Giunta tecnica del Consorzio dell’Adda del 17 giugno, che ha deciso una riduzione, meno drastica di quanto ventilato, del 65% (anziché del 50%), sabato 18 giugno sono state effettuate sul Naviglio Martesana le manovre per portare il canale dal 90% all’80% della competenza (ovvero da 29 a 26 mc/s sui 32 di competenza).
Si è infatti registrato un lieve aumento degli afflussi dal Lario anche per via dei rilasci idrici da parte dei produttori idroelettrici (4 milioni di metri cubi al giorno per il bacino dell’Adda e di 900 mila metri cubi al giorno per il bacino dell’Oglio) su richiesta dell’Assessore regionale agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni Massimo Sertori e dei Consorzi di bonifica lombardi durante il tavolo tecnico di concertazione riunitosi il 16 giugno in Regione Lombardia. Quest’ultima ha annunciato l’intenzione di prendere contatti con le Autorità svizzere per valutare rilasci anche da parte dei produttori idroelettrici elvetici in favore del bacino del Ticino. Ancora nella giornata di sabato 18 giugno ETVilloresi, in accordo con il Comune di Milano, ha contribuito a dare sollievo alle terre a sud di Milano, effettuando una manovra per erogare al Ticinello Residuo una portata di 950 l/s con una diminuzione dei livelli idrometrici in Darsena.
13 giugno 2022
Nella giornata di lunedì 13 giugno il Consorzio del Ticino, che regola il Lago Maggiore, ha comunicato la necessità di operare una riduzione del 50% delle portate concessionate alle utenze per via dei valori minimi del livello idrometrico cui si attesta attualmente il bacino.
Per quanto riguarda il Consorzio, considerando che sino ad oggi le derivazioni attive corrispondevano a 95 mc/s così distribuiti:
– 35 mc/s (su 55 di competenza) verso il Villoresi,
– 60 mc/s (su 64 di competenza) verso il Naviglio Grande,
per assorbire la riduzione di portata derivata dal Lago Maggiore, si è deciso di mantenere 35 mc/s verso il Canale Villoresi sino al termine della turnazione irrigua in corso. Pertanto la riduzione conseguente alla richiesta del Consorzio del Ticino è stata effettuata sulla derivazione del Naviglio Grande (60 a 24 mc/s).
Tali previsioni circa la distribuzione al Canale Villoresi e al Naviglio Grande sono soggette a variazioni a seconda dell’andamento meteorologico del bacino del Verbano e di conseguenti ulteriori disposizioni da parte del Consorzio del Ticino.
10 giugno 2022
Durante la riunione dell’Osservatorio Permanente sugli utilizzi idrici in atto nel Distretto del Fiume Po del 10 giugno, i regolatori dei laghi Maggiore e Como hanno comunicato, che – salvo abbondanti precipitazioni, non previste a breve – disporranno già tra una settimana riduzioni di portata nei canali e nelle erogazioni all’utenza. Intanto Regione Lombardia ha approvato la delibera di Giunta (n. XI/6468 del 9 giugno 2022) che definisce le determinazioni conseguenti allo stato di crisi, disciplinando le deroghe temporanee al rilascio del Deflusso Minimo Vitale/Deflusso Ecologico (DMV/DE) e le disposizioni in materia di risparmio idrico. Il provvedimento, proposto dall’Assessore agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni Massimo Sertori di concerto con quello all’Ambiente e al Clima Raffaele Cattaneo, al Territorio e alla Protezione Civile Pietro Foroni e all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi Fabio Rolfi, sarà valido sino al prossimo 30 settembre.
9 giugno 2022
Considerato che il Lago Maggiore è a meno del 40% di riempimento e che non sono previste precipitazioni significative nel breve e medio periodo, il Consorzio ha disposto da fine maggio, sul Canale Villoresi una turnazione delle erogazioni delle dispense irrigue tra le macroaree 1 (Castano Primo, Cuggiono, Magenta, Corbetta) e 2 (Arluno, Vittuone, Bareggio, Valle Olona, Settimo, Rho, Passirana, Arese, Garbagnate) laddove invece le esigenze idriche delle macroaree 3 (Valle Seveso, Nova, Valle Lambro Ponente, Valle Lambro Levante, Cernusco) e 4 (Gorgonzola) possono essere soddisfatte senza misure straordinarie. Il Canale Villoresi sta infatti derivando il 63% della propria competenza. E’ del 9 giugno in proposito la determina dirigenziale n. 416.
8 giugno 2022
Nel Naviglio Grande è stato necessario incrementare la portata sino al 93% della competenza per rendere possibile una minima erogazione anche alle numerose “bocche alte”, fortemente penalizzate dai bassi livelli nel canale, legati anche ai livelli delle falde, sensibilmente inferiori rispetto alla media stagionale. Per quanto riguarda il lago di Como, da cui deriva il Naviglio Martesana, il quadro risulta meno critico, grazie alla deroga al rilascio del DMV e alle derivazioni quasi azzerate. Attualmente l’invaso, per quanto al di sotto delle medie storiche, è risalito al 54,7% di riempimento e, per soddisfare le esigenze di inizio della stagione irrigua, è stato possibile aumentare progressivamente le portate derivate fino all’80% della loro competenza (all’85% dal 8/06/2022). La situazione nel Basso Pavese risente fortemente delle riduzioni delle erogazioni nei reticoli di monte. In particolare, la portata disponibile nel fiumicello Olona Meridionale, da cui deriva il Cavo Ravano, risulta molto scarsa: la derivazione irrigua si attesta a circa il 35% della sua competenza e dal 31 maggio scorso è stato attivato, anche in questo caso, la turnazione delle erogazioni agli utenti.
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Ultimo aggiornamento il 20 Luglio 2022