Basso Pavese

Basso-Pavese_1.jpg
Basso-Pavese_2.jpg
Basso-Pavese_3.jpg
Basso-Pavese_4.jpg
Basso-Pavese_5.jpg
previous arrow
next arrow
Shadow

Nel Basso Pavese, la fascia di pianura compresa tra l’Olona, il Lambro e il Po, il Consorzio garantisce la bonifica di un territorio di circa 6100 ettari, sfruttando una rete di canali che si estende per quasi 50 km, così distribuiti:

  • Deviatore Acque Alte: convoglia verso il Lambro delle acque decadenti dall’altipiano e ha uno sviluppo di  11 km;
  • Colatore Olonetta: raccoglie le acque provenienti dalla zona ovest, è lungo 9 km;
  • Colatore Reale: convoglia verso la chiavica del Reale le acque provenienti dagli allacciamenti dei colatori secondari e ha una lunghezza di 11 km;
  • Colatore Lambrino allacciante est: convoglia le acque nel colatore Reale e si estende per 4 km;
  • Colatore Sud Pedearginale allacciante sud: convoglia le acque nel colatore Reale, è lungo 9 km;
  • Colatore Refugo Roggione: convoglia le acque nel colatore Reale ed ha uno sviluppo di 6 km.

A rendere possibile il sollevamento delle acque sono gli impianti della Chiavica del Reale nel Comune di Chignolo Po, in provincia di Pavia. L’irrigazione dei campi avviene invece utilizzando acque di colatura, attraverso i cavi roggia delle Campane, Ravano e Ricotti. Gli argini che delimitano il territorio formano insieme una cintura continua, congiungendosi ai margini dell’altopiano; sono attraversati dai colatori naturali, che scorrono nel bassopiano, per mezzo di 19 chiaviche, normalmente aperte, chiuse soltanto nei periodi di piena del Po: così facendo, si previene il rischio di allagamenti.

Ultimo aggiornamento il 21 Agosto 2018