Canale Villoresi
Il Canale Villoresi scorre a nord di Milano per 86 km. Nasce dalle Dighe di Panperduto sul Ticino e prosegue fino all’Adda, dove sfocia nei pressi di Cassano d’Adda, in località Groppello. Da lì le sue acque vengono fatte confluire tramite un apposito manufatto, secondo necessità, nell’Adda o nel Naviglio Martesana. Lungo il tragitto il canale incontra diversi corsi d’acqua naturali – Lambro, Olona, Seveso tra i più noti – con i quali può avvenire, se necessario, lo scambio idrico.
Numerosi sono inoltre i parchi naturali, regionali e sovracomunali, che fanno da sfondo al corso del Villoresi: il verde della vegetazione si mescola con l’azzurro delle acque, delineando un ambiente naturale ideale anche per la fruizione turistica.
La rete, che si ramifica dal canale principale come in tanti capillari di un apparato che permette di distribuire l’acqua nelle zone più remote, è formata da 22 canali derivatori, per una lunghezza complessiva di 120 km, e da 270 canali diramatori, che si snodano per più di 800 km. Vi sono poi i canali colatori – oltre 30 km di lunghezza complessiva – che ricevono l’acqua non assorbita dai terreni durante l’irrigazione e/o raccolgono le acque meteoriche. Notevole è poi la portata d’acqua del sistema: il volume idrico complessivo supera infatti, in media, i 500 milioni di m3 l’anno. Recentemente anche nel Villoresi si è riscoperta la navigazione; le acque del canale alimentano altresì 4 impianti idroelettrici in Comune di Monza.
Ultimo aggiornamento il 29 Ottobre 2018