IL RIENTRO DELL’ACQUA NEI CANALI

Sono state effettuate martedì mattina 28 marzo all’alba le prime manovre per ridare acqua al Naviglio Grande. La reimmissione non ha sottratto risorsa idrica al Lago Maggiore, considerato che è avvenuta grazie all’acqua già derivata per garantire il funzionamento della centrale termoelettrica di Turbigo (strategica per la rete elettrica nazionale, che raffredda gli impianti grazie al Naviglio Grande) e che finiva nel Ticino quando il Naviglio era chiuso per i lavori programmati nel corso dell’asciutta. Attraverso lo sbarramento presente ad Abbiategrasso l’acqua, entrata nel tratto iniziale del Naviglio Grande, è stata poi deviata nel Naviglio di Bereguardo. Nel primo pomeriggio di mercoledì 5 aprile il Consorzio, abbassando di poco la traversa, ha consentito un primo passaggio di risorsa idrica  lungo il Naviglio Grande verso Milano. Quanto immesso ha iniziato a bagnare il canale in attesa che, nelle prime ore di giovedì 6 aprile, a Turbigo una nuova regolazione aggiungesse ulteriori metri cubi d’acqua. Martedì 11 aprile mattina è stata effettuata invece la prima manovra di apertura del Naviglio Martesana da Concesa (Trezzo sull’Adda) in modo da iniziare a bagnare il canale dopo i mesi di asciutta, necessari per l’effettuazione da parte del Consorzio di importanti lavori. L’acqua è arrivata, nel corso degli ultimi giorni, anche a Milano. Il 26 aprile sono state effettuate le prime manovre per riportare l’acqua anche nel Canale Villoresi.

 

Ultimo aggiornamento il 27 Aprile 2023