GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA – SERVONO POLITICHE LUNGIMIRANTI

Lunedì 21 marzo pomeriggio presso la Fondazione AEM di Milano è stato presentato il progetto regionale Water Route ERIH. Sull’esempio dell’itinerario culturale, riconosciuto nel 2019 dal Consiglio d’Europa, si vuole proporre anche in Lombardia un’esperienza analoga sempre all’insegna dell’acqua e delle sue potenzialità. ANBI Lombardia con le Fondazioni AEM – Gruppo A2A (Milano) e ISEC- Istituto per la Storia dell’Età Contemporanea (Sesto San Giovanni) e il MUSIL – Museo dell’industria e del lavoro di Brescia mirano dunque a valorizzare gli usi plurimi dell’acqua, come sottolineato, nel suo intervento, proprio dal Presidente dell’Unione regionale dei Consorzi di bonifica Alessandro Folli. Martedì 22 marzo mattina invece, per celebrare la Giornata Mondiale dell’Acqua, si è tenuto a Palazzo Pirelli il workshop Acque irrigue e canali in Lombardia, promosso da ANBI Lombardia e che si inserisce anch’esso nel progetto ERIH. Ha aperto il seminario l’Assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi Fabio Rolfi, che ha ricordato la centralità del lavoro svolto dai Consorzi di bonifica rispetto alle alla valorizzazione delle risorse idriche e al comparto agricolo in generale. Il Presidente di ANBI Lombardia Alessandro Folli ha invece ribadito quanto siano fondamentali politiche dell’acqua virtuose soprattutto in momenti, come l’attuale, segnati da una severa crisi idrica che si protrae ormai da numerose settimane. Folli, accennando alla regolazione del Lago Maggiore, è tornato sull’importanza dell’aumento estivo dell’invaso anche sino a un metro e mezzo sullo zero idrometrico, a dispetto della posizione discordante di alcuni tra i Comuni del Verbano, e la necessità di provvedere all’accumulo di riserva idrica cui poter attingere all’occorrenza.

 

Ultimo aggiornamento il 25 Marzo 2022