ASSEMBLEA ANBI TELEMATICA – CONSORZI AL LAVORO PER TRASFORMARE L’EMERGENZA IN OPPORTUNITA’
Si è tenuta in settimana – precisamente martedì 7 e mercoledì 8 luglio – l’annuale Assemblea ANBI “da remoto” in conformità con i protocolli anti-Covid. Centrali, come di consueto, le tematiche connesse alla gestione dell’acqua e del territorio, considerate alla luce delle due rilevanti contingenze della ripresa delle attività dopo il lockdown e della stagione irrigua, che va configurandosi come estremamente complessa, se non problematica, dal punto di vista idrico. Numerosissimi e di alto profilo i relatori che si sono alternati dinnanzi ad una platea virtuale, composta dai vertici dei Consorzi di bonifica di tutto il Paese, da esponenti del Parlamento e delle varie forze politiche, dalle organizzazioni professionali agricole, dai sindacati, dal mondo accademico ed ambientalista e in generale dalla società civile.
Unanime la valutazione sulla strategicità del ruolo ricoperto dal variegato mondo della bonifica rispetto alla gestione idrica, alla tutela territoriale ma anche alla salvaguardia di vite umane in frangenti drammatici e, in questo particolare momento, in relazione alla ripresa del PIL grazie ad una efficace operatività espressa in molte aree del Paese, che si propone, ora più che mai, di trasformare con costrutto l’emergenza in opportunità.
Nel corso della seconda giornata dell’evento il Presidente di ANBI Francesco Vincenzi ha presentato il Piano Nazionale per la Manutenzione Straordinaria e l’Infrastrutturazione di Opere per la Difesa Idrogeologica e la Raccolta delle Acque, redatto proprio dall’Associazione nazionale dei Consorzi di bonifica. L’ammontare complessivo dell’investimento previsto dal Piano ammonta a quasi 10.946 milioni di euro, in grado di garantire circa 54.700 posti di lavoro.
“Consci dei rischi derivanti dalla mancata infrastrutturazione del territorio al tempo dei cambiamenti climatici, chiediamo un vero Green New Deal per il nostro Paese, più determinazione nelle attività di contrasto all’estremizzazione degli eventi meteo, procedure esecutive più rapide ma non meno controllate, maggiori risorse destinate ad incrementare la capacità di resilienza dei territori e delle loro comunità” questo il commento del Presidente Vincenzi, che ben sintetizza lo spirito che ha guidato i lavori dell’Assemblea ANBI.
Ultimo aggiornamento il 10 Luglio 2020