PROSEGUONO I LAVORI CON LE PRECAUZIONI DEL CASO – LA STAGIONE IRRIGUA INCOMBE
E’ forse veramente arrivata l’ora più buia; è questa la percezione che si è avuta dopo il messaggio del Presidente del Consiglio di mercoledì 11 marzo sera, che annunciava la chiusura di tutti gli esercizi e le attività non strettamente necessarie.
Al momento è infatti assolutamente prioritario bloccare i contagi da Covid-19, che negli ultimi giorni sono cresciuti n modo preoccupantemente esponenziale, la maggior parte in Lombardia.
ETVilloresi è orientato a limitare il piu possibile le proprie funzionalità nella stretta osservanza delle misure adottate e nel tentativo di salvaguardare quei servizi e quelle attività essenziali, necessari a permettere l’avvio di una stagione irrigua già messa a rischio, negli scorsi mesi, da condizioni meteo poco favorevoli che, assieme ai cambiamenti climatici in corso, stanno imponendo l’adozione di nuovi approcci rispetto alla gestione delle disponibilità idriche.
Alla luce di queste considerazioni è determinante far sì che i lavori in corso, da quelli di impermeabilizzazione del Canale Villoresi a quelli di recupero spondale del Naviglio Grande, dalle opere pianificate nell’ambito delprogetto Cariplo Arete’ alle manutenzioni, importantissime, attuate dal personale consortile sulla rete derivata terziaria e secondaria del Villoresi possano proseguire.
In gioco c’è la salvaguardia delle produzioni agricole lombarde, che ilConsorzio intende sostenere responsabilmente attraverso unapuntuale ed efficace distribuzione d’acqua, che solo un reticolo in buona tenuta può garantire.
Nel corso di questa settimana, in pochissimi giorni il personale consortile della Zona Villoresi Ovest ha provveduto alla posa di canaline e ad attività di ripristino per circa 160 metri di canale tra Mesero e Bernate Ticinio, e all’effettuazione di altri micro interventitra Boffalora Sopra Ticino e Parabiago, nell’Altomilanese. Tutto eseguito in modo rapido con la preoccupazione che i provvedimenti all’esame del Governo potessero limitare in modo sensibile o anche bloccare i trasporti su strada, pregiudicando la consegna dei materiali necessari al completamento dei lavori.
In quest’ottica il Comitato Esecutivo dell’Ente ha deliberato un rinvio di una settimana della reimmissione dell’acqua per quanto riguarda i Navigli occidentali.
Ultimo aggiornamento il 13 Marzo 2020