FIERA AGRICOLA DI INVERUNO – PANPERDUTO NEL PATRIMONIO MONDIALE IRRIGUO
Il prossimo fine settimana si terrà ad Inveruno, nell’Altomilanese, la tradizionale Fiera di San Martino, giunta alla sua 412esima edizione. La manifestazione rappresenta un’importante occasione per riscoprire l’antica tradizione agricola dell’area ma al contempo per guardare al futuro se si considera l’apertura della fiera ad altre aree geografiche del Paese – con un numero significativo di espositori e visitatori – e il notevole scambio culturale che stimola ogni anno ad inizio novembre. Si segnala in particolare un ciclo di incontri sul tema Come l’agricoltura si rinnova in un clima che cambia, promossi dal Distretto DiNAMo, che si svolgeranno nel tardo pomeriggio di venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 novembre alla Biblioteca Comunale e che ruoteranno attorno alla relazione tra agricoltura e cambiamenti climatici. Anche ETVilloresi sarà presente alla Fiera con l’esposizione dei tre grandi pannelli che raffigurano la vasta rete consortile nella sua complessità, determinante per lo sviluppo agricolo dell’Altomilanese, come testimoniato anche dal recente conferimento alla diga di Panperduto del premio ICID che ha inserito l’impianto idraulico nel Patrimonio Mondiale delle Strutture di Irrigazione (WHIS – World Heritage Irrigation Structure). Nello stesso spazio riservato al Consorzio saranno presenti anche alcune tavole dell’Unione regionale dei Consorzi di bonifica URBIM-ANBI Lombardia dedicate all’utilizzo dell’acqua in agricoltura e al risparmio idrico. L’inaugurazione della fiera è prevista sabato alle ore 9.45 presso la Sala F. Virga del Centro Servizi per la Cultura e l’Impresa di largo Pertini 2. La manifestazione è stata introdotta martedì 5 novembre sera da una tavola rotonda organizzata in collaborazione con Coldiretti su agricoltura e cibo. Durante l’incontro è stata presentata altresì la nuova edizione del progetto didattico Siamo ciò che mangiamo promosso dalla sezione di Milano, Lodi e Monza Brianza della più grande organizzazione agricola del Paese. Si tratta di vere e proprie lezioni tenute con i ragazzi – con la partecipazione anche di ETVilloresi – che coinvolgeranno settanta classi di una ventina di scuole elementari dell’area metropolitana milanese e del lodigiano. I temi approfonditi con i più piccoli riguarderanno l’agroalimentare, l’etichettatura dei prodotti ma anche l’importante relazione tra cibo e acqua – rispetto alla quale verrà appunto coinvolto il personale consortile – e il benessere regalato da fiori e piante grazie all’intervento dell’Associazione Florovivaisti interprovinciale.
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Ultimo aggiornamento il 8 Novembre 2019
