FINE ASCIUTTE – IL BILANCIO
Con questa settimana si chiudono le asciutte su tutta la rete idraulica. Da lunedì 15 aprile verranno infatti avviate le manovre per riportare progressivamente anche il Naviglio Martesana da un regime di asciugatura parziale alla competenza. Ancora una volta la stringente necessità di effettuare sul reticolo lavori di recupero spondale e di manutenzione indispensabili e indifferibili ha indotto il Consorzio ha pianificare un periodo di asciutta da fine gennaio/inizio febbraio, che ha permesso una serie di opere considerevole dal valore complessivo di oltre 1.500.000 €. Dal Naviglio Grande a quello di Bereguardo, dal Canale Villoresi al Naviglio Martesana, sono state restaurati tratti di sponda, riqualificate alzaie, manutenuti e/o sostituiti manufatti. Il personale consortile, per diverse settimane, è stato impegnato intensamente nelle attività di recupero dell’ittiofauna – risultano raccolti quantitativi veramente considerevoli di pesce – e in quelle di pulizia e/o rimozione dei rifiuti; con l’ausilio di mezzi specializzati ETVilloresi ha effettuato interventi finalizzati a limitare inoltre il proliferare di erbe palustri. Importanti risorse, sia in termini economici che di lavoro svolto, sono state investite per rafforzare la tenuta infrastrutturale di canali storici, vincolati dalla Soprintendenza, nonché la loro fondamentale funzionalità idraulica. A testimoniare l’attenzione riservata dal Consorzio alla preservazione dei caratteri originari delle opere è la cura riposta, in fase di intervento su un tratto di sponda di quasi 300 metri a Robecco sul Naviglio (MI), in prossimità del ponte degli scalini, al fine di mantenere per quanto possibile il profilo originale di un antico lavatoio, emerso dalla pulitura della ripa.
Ultimo aggiornamento il 12 Aprile 2019