REIMMESSA L’ACQUA A TURBIGO E NEL VILLORESI MA LA SICCITA’ CONTINUA AD IMPENSIERIRE
L’acqua è tornata nei canali. Lo scorso lunedì il Consorzio ha effettuato le prime reimmissioni nei Navigli occidentali e nel Canale Villoresi. A premere il pulsante, presso lo sbarramento ex Poirée di Turbigo (MI) – modernizzato da ETVilloresi in coincidenza di Expo Milano 2015 – il Presidente Alessandro Folli, che approfittato dell’occasione per incontrare stampa, TV e alcuni amministratori locali al riavvio della stagione irrigua. Folli non ha nascosto le preoccupazioni per l’attuale situazione di carenza idrica, che sta impensierendo il mondo agricolo e non solo. “Purtroppo il tempo e i cambiamenti climatici stanno stressando il nostro territorio” ha osservato Folli ai microfoni del TGR Lombardia, ricordando le difficoltà dei coltivatori in questo particolare momento. Nulle infatti le precipitazioni da diversi mesi, insufficienti le riserve nivali in montagna, in costante diminuzione i livelli del Lago Maggiore e anche dal bacino del Po non giungono notizie rassicuranti. Se non dovesse piovere in aprile, quelle che al momento rappresentano preoccupazioni, ancorché fondate, acquisterebbero profili di reale criticità per le aziende agricole che attendono di ricevere l’acqua. La misura, di recente attuata, dell’innalzamento del livello estivo del Verbano a + 1,35 m, da + 1,25 m della sperimentazione, potrebbe pertanto non bastare per far fronte alla mancanza d’acqua che si va configurando. Nel vivo di una situazione che non smette di preoccupare, l’acqua è comunque rientrata nel reticolo.
A Milano si è vista nel pomeriggio di martedì 26 marzo, a lavori in Conchetta conclusi. Terminati anche, fuori la metropoli, i lavori di taglio sul fondo del Naviglio Grande per arginare l’azione infestante delle erbe palustri in alveo, accresciuta dal caldo anomalo del periodo.
Ultimo aggiornamento il 29 Marzo 2019