LEGAMBIENTE – ECONOMIA CIRCOLARE E RIFIUTI … ETVILLORESI DICE LA SUA

Ha preso avvio dalla proiezione di un video sull’economia circolare la seconda delle due serate di approfondimento Possiamo migliorare il nostro territorio? promosse dal Circolo Legambiente di Parabiago, nell’Altomilanese. L’incontro pubblico si è tenuto martedì 26 marzo sera presso la biblioteca civica ed è ruotato attorno al recupero di valore dei rifiuti, considerati nella loro natura di risorsa, da incentivare in un’ottica di sviluppo sostenibile.  Ha aperto i lavori il Presidente di Legambiente Lombardia Barbara Meggetto, che ha ricordato, oltre all’impegno dell’associazione sui fronti di un sempre maggiore radicamento sul territorio, di un ambientalismo scientifico e della creazione di proficue sinergie, i più recenti orientamenti comunitari in tema di riuso e riciclo, tutela delle risorse naturali, diffusione di nuovi modelli di consumo. A seguire gli interventi dei rappresentanti delle società di servizi legati all’igiene ambientale, del Presidente del Consorzio dei Comuni dei Navigli Carlo Ferrè, degli studenti del locale liceo Cavalleri – coinvolti nel progetto R.E.S.C.U.E (Renewable energy sources: comparing useful experiences), volto a favorire l’educazione ambientale in materia di energia –  e della rappresentanza del Circolo Legambiente di Malnate (VA). Per ETVilloresi è intervenuto il Direttore dell’Area Tecnica Stefano Burchielli, che ha trattato il degrado del Canale Villoresi, in molti tratti inondato da rifiuti e materiali di scarico, ribadendo come il Consorzio non possa da solo farsi carico della pulizia degli oltre 80 chilometri del tracciato, così come della manutenzione delle strade alzaie – nate come vie di accesso per permettere il lavoro dei dipendenti consortili sul reticolo ma sempre più affermatesi come vere e proprie ciclovie – aperte ad una fruizione “complementare” per lo svago e il tempo libero in crescita. La serata si è conclusa con l’intervento dell’Assessore all’ecologia del Comune di Parabiago Dario Quieti e con la premiazione dei Comuni “ricicloni”, virtuosi in tema di raccolta puntuale.

Ultimo aggiornamento il 29 Marzo 2019