ETTORE PRANDINI CONQUISTA LA PRESIDENZA NAZIONALE DI COLDIRETTI

Mercoledì 7 novembre mattina si è tenuta a Roma, nella sede Coldiretti a Palazzo Rospigliosi, l’Assemblea elettiva della maggiore organizzazione di categoria agricola europea, che conta nel Paese oltre 1.500.000 associati. Convocata dal Presidente uscente Roberto Moncalvo, l’assise – che ha riunito i delegati provenienti da tutta Italia e i rappresentanti dei movimenti dei giovani, delle donne e dei pensionati – è stata chiamata ad eleggere la nuova guida della Confederazione fondata da Paolo Bonomi nell’ormai lontano 1944. All’unanimità l’Assemblea si espressa a favore del lombardo Ettore Prandini, che ha ricoperto per quattro anni la carica di Vice Presidente. Figlio di Giovanni, che fu Ministro della Repubblica Italiana nei governi Goria e De Mita (al Dicastero della Marina mercantile) e in due governi Andreotti (ai Lavori Pubblici). Prandini, 46 anni, bresciano, è laureato in giurisprudenza. Imprenditore agricolo nei settori zootecnico e vitivinicolo, è dal 2006 Presidente di Coldiretti Brescia e dal 2012 di Coldiretti Lombardia. Prandini ricoprirà la presidenza per i prossimi cinque anni, senza possibilità però di una prossima rielezione, come disposto, con una modifica statutaria, proprio da Moncalvo per garantire alla Coldiretti un continuo rinnovamento, richiesto dalle impegnative sfide che l’organizzazione agricola è chiamata a raccogliere in tema di tutela del Made in Italy agroalimentare e di lotta alla sofisticazione dei cibi rappresentativi del Bel Paese, sinonimo di qualità in tutto il mondo. Al neo Presidente nazionale un augurio di buon lavoro del Presidente Alessandro Folli, del Consiglio di Amministrazione e di tutta la struttura di ETVilloresi.

Ultimo aggiornamento il 9 Novembre 2018