VENEZIA – MOBILITÀ DOLCE ATTORNO AL FIUME PO

Si è svolta a Venezia gli scorsi 20 e 21 settembre una due-giorni dedicata all’impatto dell’innovazione generata dalle politiche di sostenibilità sulla pianificazione urbanistica e territoriale. Presso Palazzo Badoer, sede della Scuola di Dottorato dell’Università IUAV, Urbanpromo Green ha scandagliato le varie declinazioni della sostenibilità nell’evoluzione della città moderna. In particolare il convegno Turismo lento lungo il Po: tra navigazione ed itinerari di terra, a cura di Giancarlo Leoni, tenutosi nella mattinata di venerdì 21 settembre, ha trattato ampiamente la mobilità dolce, rapportando osservazioni e contributi al fiume Po e alle modalità attuabili per una sua valorizzazione, dalle opportunità di riqualificazione naturalistica del fiume più lungo d’Italia presentate da Marcello Moretti di AIPO alle prospettive della dorsale cicloturistica VENTO restituite da Paolo Pileri del Politecnico di Milano, da una disamina della naturalità degli ambienti circostanti il Po effettuata da Giancarlo Gusmaroli del Centro Italiano per la riqualificazione fluviale alle osservazioni svolte da Meuccio Berselli, Segretario Generale dell’Autorità di bacino distrettuale del Po. Quest’ultimo ha sottolineato la necessità di individuare una cabina di regia per l’ottimizzazione delle risorse. Tra gli interventi anche quello di Alessandro Folli, Presidente di ETVilloresi, che ha ricordato quanto fatto dal Consorzio per la riattivazione dell’idrovia Locarno-Milano-Venezia e le prospettive future per proseguire i lavori contestualmente alla riapertura dei Navigli a Milano. A novembre Urbanpromo sbarcherà alla Triennale di Milano.

Ultimo aggiornamento il 2 Ottobre 2018