VALORIZZARE LA RISORSA IDRICA, FARE SISTEMA PER LA TUTELA DELL’AMBIENTE – ETVILLORESI C’È: ARETÈ!
Si è tenuto lo scorso 13 luglio un press tour di sensibilizzazione dei media – e di riflesso dell’opinione pubblica – sulla tutela ambientale organizzato dal Parco del Ticino con tappa conclusiva a Panperduto, luogo sospeso sull’acqua e immerso nella natura, dove si trova una scala di risalita per i pesci, simbolo del rispetto dei delicati equilibri tra uomo e natura. A far gli onori di casa è intervenuto, a nome del Presidente del Consorzio Alessandro Folli, il Direttore dell’Area Affari Generali e Risorse Massimo Lazzarini che ha sottolineato la peculiarità del sito, rappresentativo della multifunzionalità dell’acqua gestita dal Consorzio. Il tutto si è svolto nell’ambito del progetto, LIFE Gestire 2020, finanziato dalla Commissione Europea, all’interno del quale trovano spazio numerose azioni a favore delle aree naturali dell’EU (Rete Natura 2000), pensate per tutelare l’ambiente e la sua sostenibilità con particolare riguardo al ruolo dell’acqua e alla biodiversità. Ed è proprio in merito a queste importanti e delicate tematiche che ETVilloresi sta affrontando nuove sfide, dove la componente ambientale sta acquistando sempre maggiore centralità e la convivenza tra attività produttive e natura diventa di fondamentale importanza per la valorizzazione degli ecosistemi, generatori di servizi ecosistemici che rappresentano un vero e proprio patrimonio, indispensabile anche per il benessere dell’uomo.
Dal Parco del Ticino, in qualità di capofila, sarà presentato il prossimo settembre in Fondazione Cariplo il progetto ARETE’ – ACQUA IN RETE: gestione virtuosa della risorsa idrica e degli agroecosistemi per l’incremento del capitale naturale, un’occasione per ETVilloresi (che sarà partner) di affrontare in maniera innovativa la gestione della risorsa idrica.
Ultimo aggiornamento il 5 Marzo 2019