ALLERTA MALTEMPO – IL CONSORZIO SORVEGLIA, MONITORA E INTERVIENE

A seguito delle intense precipitazioni verificatisi a partire da giovedì 14 maggio sera e protrattesi pressoché per l’intera notte – la pioggia caduta in 8 ore ha raggiunto, a seconda delle zone, dai 60 ai 100 mm – il personale consortile ha sorvegliato puntualmente la situazione, attraverso il sistema di monitoraggio, sia sul reticolo di competenza sia sui corsi d’acqua affidatigli da Regione Lombardia. Inoltre, i tecnici e gli operai reperibili, durante il picco di piena dei torrenti del nord-ovest milanese, hanno raggiunto le aree interessate dalle maggiori criticità. Tra queste senza dubbio quella di confluenza tra i torrenti Guisa e Nirone a nord dell’ex sito Expo (ora MIND), per la cui salvaguardia si è dimostrata efficace la gestione consortile della vasca di laminazione sul Guisa a Garbagnate Milanese, che ha contributo notevolmente limitare le portate defluenti verso valle.
Alta l’attenzione anche sul versante ad est di Milano per quanto riguarda il sistema delle Trobbie. Il personale reperibile è riuscito a contenere le tre ondate di piena dei torrenti immesse nel Naviglio Martesana, senza operare manovre di riduzione delle portate derivate dall’Adda al fine di salvaguardare l’erogazione delle dispense irrigue, grazie alla gestione della vasca di laminazione di Inzago ed essendo il Naviglio Martesana non ancora in competenza.
Per quanto riguarda la rete dei Navigli occidentali (Naviglio Grande, Naviglio Bereguardo e Naviglio di Pavia), a fronte anche qui di precipitazioni nettamente superiori alla media, si è operato sugli scarichi di San Cristoforo, Conca Fallata e Fosson Morto attraverso il personale di zona uscito all’alba.
Purtroppo questi sono gli effetti dei cambiamenti climatici in corso; dopo lunghi periodi senza precipitazioni, tanta veramente può essere l’acqua versata in poche ore, proprio come successo questa notte. Grazie ad una puntuale opera di sorveglianza attuata dal personale consortile, la situazione è stata monitorata costantemente e l’attenzione è stata mantenuta alta durante tutto il protrarsi dell’intenso fenomeno verificatosi, nell’eventualità che fosse necessario attuare interventi specifici. Ringrazio tutti i tecnici ed operai che, anche in questa occasione, si sono spesi con grande impegno e dedizione nel corso dell’intera nottata a riprova dell’importante contributo prestato dai Consorzi di bonifica a tutela del territorio in situazioni di notevole criticità, sempre più frequenti. La competenza e l’esperienza del personale, il ricorso a sistemi di monitoraggio e a forme di controllo efficaci, la progettazione e la gestione per conto delle Istituzioni di infrastrutture qualificanti, come le vasche di laminazione, in aree ad elevata urbanizzazione attestano il livello qualitativo dell’azione svolta dai Consorzi di bonifica al fine di proteggere un territorio sempre più esposto al rischio idrogeologico” questo il commento del Presidente del Consorzio Alessandro Folli.

Ultimo aggiornamento il 15 Maggio 2020